venerdì 19 ottobre 2012

Fotografie.

Ciao a tutti.

Chiedo scusa per l'assenza di ieri ma è andata così.

Diciamo che sono rimasto vittima dell'imprevedibilità di NYC. Diciamo che chi mi conosce sa che voglio fare le cose per bene, non voglio farmi mancare nulla...quindi ho voluto provare anche ad avere l'influenza newyorkese, con tanto di raffreddore, tosse, mal di gola, annessi e "disconnessi".
E siccome è anche risaputo che le cose facili non mi piacciono per nulla...ho scelto, di mia spontanea volontà e con grande orgoglio, di ammalarmi negli ultimi giorni a mia disposizione, a cavallo della partenza.

Ieri, ho dovuto, così, abbassare le serrande del blog.



Ebbene si, eccomi qui, di nuovo ad imbrattare queste pagine virtuali e, per rispondere subito ad alcuni di voi, no...non sto meglio. :D :D

Però dai, sono tornato a stressarvi con il mio blog, quindi già un passo in più l'abbiamo fatto.



Dunque, il titolo di oggi si chiama "Fotografie". Vi annuncio che sarà breve, sempre per le stesse cause che mi hanno spinto a chiudere i battenti ieri.


Perchè "Fotografie".

Non partirò raccontandovi di quanto amo fotografare.

Innanzitutto fotografie perchè fissano i ricordi. Per avere dei pezzettini di questa città sempre con me. E, fosse solo limitabile a questo, avrei concluso il post di oggi.

Le fotografie racchiudono dentro di loro le emozioni di quel momento fissato alla oramai ex pellicola. E per me è una vera soddisfazione sapere che anche solo una di queste emozioni riesce ad venire trasmessa a chi guarda le mie foto.

Le mie fotografie sono state anche fonte di tanta compagnia in questi tre mesi. Ogni volta che avevo bisogno di pensare, di non pensare, di vedere, di fare o quando ero da solo...scattavo.
E dopo aver scattato, sono stati tantissimi i momenti di post produzione davanti al computer. Insomma, la fotografia ha colmato tanti vuoti in questa esperienza.

Le fotografie trascinano la curiosità. O la curiosità trascina le fotografie. Tantissimi sono stati i momenti in cui spinto dalla curiosità di vedere, di conoscere e di visitare imbracciavo la macchina, caricavo il mio borsone, ed andavo a sperimentare nuove prospettive o a esplorare nuovi angoli della città che non dorme mai.
Tantissimi sono stanti, purtroppo, anche i momenti in cui della mia macchina fotografica ero sprovvisto e mi trovavo costretto ad usare l'iphone...imprecando poi per la qualità della foto o per la mia negligenza e pigrizia nel non portarla con me.

Nei prossimi giorni e quando sarò in Italia, caricherò un sacco di foto che mi sono rimaste "indietro"..e non dimenticatevi che anche la Brianza ha un sacco di fascino, quindi continuerò a scattare.

Ad ogni modo, la fotografia per me è stata ed è importantissima.

Spero di avere fatto vivere un po' di NY anche a voi con i miei scatti e soprattutto spero di avervi trasmesso qualcosa in più che semplici immagini a colori o in bianco e nero.

Per i ritardatari, questo il link giusto http://www.flickr.com/photos/riccardorho/



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