martedì 7 agosto 2012

here we are!

CiaoooooOoOOOOoOOOoOoOOoOOOoOOOOo!!!

Vi sono mancato..???

Avete ragione, è un po' che non scrivo. Prometto che lo farò più spesso, ma sono stato parecchio impegnato di recente.

Bene, che dire? Facciamo un po' il punto della situazione.

L'ultima volta vi ho lasciato con un post un po' nostalgico e un po' strappalacrime. Vediamo di rimediare.

Dunque, venerdì, dopo la mia giornata lavorativa e dopo -come il buon Clark Kent insegna- essermi spogliato delle mie vesti da giovane yuppie newyorkese, sono partito per il campeggio, destinazione Wildwood camping (forse, dato che non ne sono ancora sicuro che fosse quella la destinazione).

Il campeggio qui è proprio come quelli che si vedono nei film dell'orrore. Storie di abbrustolimento di marshmallows e storie spaventevoli, per capirci.

Arrivato al camping, vengo informato da cartelloni dalle dimensioni abnormi della presenza di diversi animaletti poco simpatici tra cui le adorabili "ticks" (zecche), al che ho subito capito che il mio barattolino di "off nè punti nè unti" sarebbe servito a ben poco.

Pianto la tenda, al calar del sole, e mi metto a grigliare con i miei commensali: Benjamin e Simone, una coppia di Innsbruc, Anne e Nahil,una coppia di Bristol, Sergio ed Emanuela, una coppia di italiani, Nilesh, un ragazzo indiano, Sonia e il buon caro e vecchio Stefano. Ottimo il cibo, ottima la compagnia. Non posso, non ancora, dire lo stesso del mio inglese. Tantomeno della visita che il ranger ci ha fatto verso le 11 di sera.
Perchè, dovete sapere, che nel camping non si possono bere alcolici. A meno che non li svuotiate nei bicchieri di plastica. E', invece possibile, quasi obbligatorio, accendere il fuoco per il falò, dove a momenti si rischia di bruciare ettari di parco...ma vabbbbbè.. :D

Il giorno dopo....OCEANO. O meglio, come scrive "qualcuno": OCEANO MARE.

Compreso nel pacchetto sole bollentissimo e sandwiches greco/internazionali. :D

Veramente una bella giornata che si è conclusa con un'altrettanto gustosa grigliata con un sacco di cose squisite, tra cui le mitiche pannocchie abbrustolite (strabuone).

Il giorno dopo, domenica, via. Direzione Hamptons, o meglio Southampton (non quella inglese ovviamente).

Arrivato qui...WOW. Penso che voi tutti abbiate almeno una volta visto una puntata di Willie il principe di Bel Air, ecco, immaginatevi un paesino residenziale costituito interamente da ville gigantesche come quella di Willie. Allucinante. :D

Tornato a casa, mi aspettavano un po' di faccende domestiche e poi, una volta stremato, il letto.


Lunedì sono tornato di nuovo in mezzo a quel turbinio vorticoso dell'andirivieni di gente di Time Square.
Poi, ho visto la statua della libertà. Finalmente. E vi posso assicurare che l'hanno spostata. Ora si trova in Time Square, e sotto abbiamo una diapositiva:

Cazzo, questa statua della libertà ha però voluto un dollaro in cambio...! :D



Oggi, dopo una giornata di lavoro estenuante, ho fatto la mia prima laundry (bucato). E anche di questo abbiamo una diapositiva:


Arrivato a casa, la grande mela ha voluto ripagare tutti i miei sforzi facendomi godere di un tramonto affascinante e quasi innaturale, amplificato anche dal fatto che ho capito come fare a salire sul rooftop (tetto) del mio palazzo....bastava salire fino in fondo le scale.......
Ovviamente, anche di questo splendido tramonto abbiamo le diapositive:









Ora vi saluto, spengo la luce e vado a letto. ;)

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