martedì 4 settembre 2012

no al cemento, si al verde.

Buona seraaa!!

come state? rientrati tutti dalle vacanze..?? ripreso la solita routine che vi fa cristonare ininterrottamente da mattina a sera?
Ah, siete rientrati anche voi, invece, che amate quello che fate e che non cristonate come quelli sopra..??

Per cui direi che ci siamo tutti.

Dunque, ogni volta mi metto a scrivere ma mi dimentico sempre di partire dalle fila del discorso della volta prima.

Se non erro, vi avevo offerto una vista di tutto quel materiale che possiamo trovare in ogni angolo di NY, del più grande nemico di chi come me odia l'umidità, di quella cosa che se ci vai addosso...ti fai male. Il CEMENTO.

Bene, anche se così sembra, non lo è.


ACQUA.

New York è prima di tutto un insieme di isole e quindi c'è taaaaanta acqua... :D

Ho avuto modo di constatare quanto splendido è osservare la metropoli dall'acqua nei giorni scorsi.

Prima di tutto un paio di settimane fa ho partecipato ad un cruise party (party in barca) organizzato dalla scuola di inglese di Alessia (una mia amica italiana).
So cosa state pensando e la risposta è: sì. Sono riuscito ad imbucarmi anche a NY. ahahhha

Durante la festa la nave ha costeggiato le rive della city navigando nell'East River ed è arrivata fino alla Statua Della Libertà, affiancandosi alla costa e facendosi superare dalle navi più veloci.

Anche questa volta so a cosa state pensando e anche questa volta la risposta è: sì, ho fatto vedere il sedere a quelli che passavano con le altre navi di fianco a noi. Solo una volta però (oramai non ho più l'età, anche se ammetto che l'idea è stata mia....).

Devo ammettere che nonostante stia cercando in continuazione di non farmi abbindolare da questa città, di non lasciarmi trasportare più di tanto da una cultura molto lontana dal mio punto di vista, un punto debole ce l'ho. E New York lo sa bene.

I tramonti. I tramonti sulle case. I tramonti sui grattacieli. I tramonti tra i grattacieli. I tramonti sull'acqua. I tramonti sotto i ponti. I tramonti sopra i ponti. I tramonti nei parchi.

New York ce li ha tutti. Cavolo. Tutti.

Quella volta è stato il turno del tramonto sulla barca.

E vi dirò di più, anzi ve lo consiglio, se vi capita di venire a NY non accontentatevi di fotografare un tramonto ma vivetevelo.
Penso che ancora più bello che osservare un tramonto qui sia viverselo.

La città si tinge di rosa ed arancione quando si sveste dei suoi abiti diurni, quasi imbarazzata del suo cambio d'abito. Di giorno le luci sono date dai riflessi  e dalla leggerezza degli specchi e dei vetri posti sulle pareti dei grattacieli, di notte la città si ricopre di strass attraverso le migliaia di lucine che pian piano si accendono accompagnando e salutando il sole, prima di lasciarlo al suo cammino. Come a dire: "vai pure, ora ci pensiamo noi."
E quando non ce la fanno più loro, ci pensa Time Square. Ci pensa sempre Time Square.





Vi prego di perdonare la qualità delle foto, ma le ho scattate con il telefono. Queste foto si riferiscono al cruise party.


VERDE

New York è anche verde. 

Non intendo dire che i newyorkesi abbiano rispetto per l'ambiente. Non ce l'hanno. (Noi ci sbattiamo per la differenziata -che io faccio volentieri-, ma non potete immaginare lo schifo che c'è qui...mi fa quasi pensare che ogni sforzo fatto da tutto il resto del mondo che prova a prendersi cura dell'ambiente venga vanificato dalla cecità e dal menefreghismo di questo popolo verso questo aspetto..)


Hanno però numerosi e grandissimi parchi. Nei quali -ovviamente- puoi accendere un falò ed un barbecue (quasi sempre) ma ti arrestano se ti fumi una sigaretta.

Ad ogni modo, non vi voglio parlare ora di Central Park perchè è veramente immenso e non l'ho ancora visitato come si deve, chiedo venia...forse un po' mi intimorisce talmente è grande.

Invece, vi voglio parlare di un parco in cui sono stato sabato: il Washington Park. 

Questo parco è praticamente a ridosso della New York University (favolosa) ed è pieno di artisti di strada che si esibiscono nelle più strane performance, ha una fontana nel suo centro esatto dove la gente si tuffa in cerca di refrigerio, ha un pianista che suona delle canzoni di musica classica favolose con il suo piano a mezza coda nero, ma soprattutto consente di fare dei nuovi piccoli amici.


Lui è BOB e da sabato si è offerto di farmi compagnia sulla mia bacheca di Facebook. Mi ha promesso che ogni giorno dice un pensiero diverso. Se volete parlare con lui, basta dirigersi sulla mia bacheca di Facebook e commentare i suoi pensieri. Ha detto che sarà ben felice di conoscere i miei amici. 
Io, sinceramente, gli lascio fare...dato che al mio amico Stefano ha morsicato un dito perchè non lasciava andare la nocciolina dalla sua mano...! link a facebook

BOB...mi ha fatto venire in mente, quasi prepotentemente,  la prima volta che ho visto uno scoiattolo nella mia vita. Ero con mio papà, nei boschi di Cabiate. La giornata era uggiosa, a detta di mio papà era perfetta ed io mi lamentavo che non c'era il sole. Io ero alle elementari e solo qualche anno più tardi capì che la giornata era perfetta...per cercare funghi. 
Io che seguivo il passo di mio papà con la stessa ammirazione che un bambino di 10 anni ha verso Rambo in quello che più che un bosco di paese gli sembrava la foresta del Vietnam. Ed ecco che ad un certo punto ci attraversa la strada questo batuffolo di peli che saltella facendo oscillare la sua voluminosa coda...mio papà che mi dice, inutilmente, di stare zitto. Il batuffolo di peli che ci guarda e poi ci saluta sempre saltellando e sparendo oltre una recinzione.
Forse è da quel preciso istante che gli scoiattoli mi stanno davvero simpatici e non riesco a fare a meno di sorridere quando li vedo.


L'altro giorno ancora sono stato a visitare China Town e Little Italy, compreso un tempio Buddista, quello con la statua di Buddha più grossa della città.

Tutto questo, insieme ad altre foto, lo trovate nel prossimo post.

Ora vi saluto perchè mi si stanno chiudendo gli occhi dal sonno. Prima però vi voglio invitare tutti a vedere il mio album di Flickr (sto portando avanti anche questo..parallelamente) con degli scatti un po' più di "qualità" selezionati tra tutti quelli che faccio qui a NY.

Per visitare il mio album Flickr clicca qui

Per chi non è tanto pratico di Flickr: il modo migliore per guardare le foto in alta definizione è cliccare  sopra alla singola foto, si aprirà uno screen nero (come in facebook) che mette in evidenza la foto. Da li, poi, muoversi con le frecce della tastiera.

Un abbraccio ed un saluto a tutti...!! Notte!












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